Qualche settimana fa ho scritto un articolo sul rapporto tra studio odontoiatrico e social network, e mi sono reso conto di aver dato per scontate una serie di informazioni riguardo a dove e come essere sul web e, magari, anche un generico perché.

“È obbligatorio essere sul web, spero che questo ti sia chiaro, ma non lo è essere sui social e se proprio vogliamo esserci dobbiamo farlo seriamente…”

Ora, in che senso è obbligatorio essere sul web, perché?

Il sito web

Diciamoci le cose con chiarezza, al giorno d’oggi, ed è così ormai da un bel po’, non si può non essere sul web, non può esistere l’evenienza che un paziente mi cerchi su Google e non trovi un sito con tutte le mie informazioni.

Ma come deve essere costruito questo sito e cosa deve raccontare?

Mettiti nei panni del tuo utente, cosa può interessare davvero a chi viene a visitare il tuo sito?

In primis come contattarti, dove trovarti e magari avere la possibilità di prendere un appuntamento direttamente dal sito.

Poi vorrà sapere qualcosa di te e del tuo staff, vedere quei volti che poi ritroverà in studio e gli ambienti che potrà riconoscere.

Per fare questo è d’obbligo avere delle foto professionali, non tiriamo in mezzo cose tipo «il mio cellulare fa delle foto bellissime» o «Mio cugino ha l’hobby della fotografia ed è bravissimo».

Un fattore che può avere effetti positivi sulla tua reputazione è la presenza di tecnologie all’avanguardia.

Anche in questo caso però ragiona sempre nei termini del tuo paziente, è figo avere l’ultimo modello di scanner intraorale 3D, ma quale vantaggio ne ha il paziente?

La risposta a questa domanda, scritta in modo comprensibile per un bambino di 9 anni è ciò che devi inserire sul sito.

Google

Passiamo a un altro paio di fattori da tenere sempre in considerazione.

Reclama la tua posizione in Google My Business.

Se non ne hai mai sentito parlare, tranquillo! Come la maggior parte dei servizi di Google, anche questa è gratuita e ti permette di geolocalizzare il tuo studio in Google Maps e comparire con:

  • sito
  • numero di telefono cliccabile
  • mail
  • informazioni
  • recensioni
  • e altro ancora…

In questo modo, oltre al tuo sito, l’utente potrà contattarti anche tramite questo servizio.

Hai un esempio di quello che può essere visto da chi ti cercasse nell’immagine in apertura di questo articolo.

Oltre il web

Arriviamo infine a ciò che normalmente viene chiamato “immagine integrata”.

Non si tratta di un vezzo dei grafici o degli studi marketing, ma di una vera necessità.

Se la mia insegna è di questo tipo:

Le brochure all’interno del mio studio sono tipo questa:

E poi il mio sito riporta un logo così:

Mi sembra ridondante dire che c’è qualcosa che non va nella mia comunicazione.

Tutto ciò che comunica di me verso l’esterno, ma anche verso l’interno, deve essere coerente e studiato per dare la giusta immagine del mio lavoro e della mia professionalità.

Non possiamo pensare di “risparmiare” usando le brochure già stampate o per non rifare l’insegna o la placca fuori dal palazzo.

Un paio di trucchi

Prima di infilarti in gineprai da cui è difficile uscire, fai un piano, ragiona attentamente su quello che vuoi comunicare, su come rappresentarti, tenendo sempre a mente che il tuo obiettivo è “parlare la lingua dei tuoi pazienti, attuali e potenziali”.

Affidati a professionisti seri, magari che conoscano il settore, ma non farti “portare a spasso” con idee fantasiose, richiedi esattamente quello che ti serve e valuta attentamente e in prospettiva eventuali aggiunte.

Stanzia un budget adeguato a quello che devi fare: sito, foto dello studio, foto dello staff…

Preparati a dover scrivere o far scrivere dei testi che ti raccontino e lo facciano bene.

Ricordati che un buon sito equivale a un bell’ingresso del tuo studio o a una bella vetrina per un negozio, presta attenzione a come ti presenti.

Se ti aspetti che tutto questo ti porti centinaia, o anche solo decine, di nuovi pazienti… scordatelo! Non funziona così!

Detto questo, dovresti farlo comunque…

Gualtiero Tronconi